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La Regione Piemonte con la Direttiva pluriennale per l’attuazione del Piano Regionale Garanzia Giovani “Atto di Indirizzo per la formulazione dei Bandi regionali periodo 2014 – 2018” (DGR n. 34–521 del 3 Novembre 2014) ha inteso promuovere un modello innovativo di attuazione delle politiche finalizzate all’inserimento lavorativo dei giovani, nel rispetto dei principi del “Piano di attuazione Italiano della Garanzia per i Giovani”. Tale modello, riconduce ad una strategia unitaria tutte le misure atte a perseguire gli obiettivi della Raccomandazione del Consiglio Europeo del 22 aprile 2013 e gli indirizzi già resi pubblici a livello nazionale.
In tale contesto di programmazione si inserisce la decisione della Direzione Regionale Coesione Sociale di ampliare la gamma di opportunità a disposizione dei giovani piemontesi che si trovano nella condizione di NEET (Not in Education, Employment or Training), mettendo a disposizione un intervento sperimentale denominato Progetto straordinario Garanzia Giovani Disabili – GGD. Tale intervento è rivolto a soggetti ad alto rischio di esclusione sociale ed è finanziato a valere sul Fondo Regionale per l’occupazione dei disabili (FRD). Il Progetto straordinario Garanzia Giovani Disabili si configura quindi come una delle azioni collegate al programma Garanzia Giovani e intende contribuire al raggiungimento degli obiettivi generali che la Regione Piemonte ha fissato nel Piano Regionale di Attuazione approvato con D.D. n. 397 del 29 Maggio 2014 e modificato con DD n. 503 del 16 Luglio 2014.

In tutte le nostre sedi puoi partecipare al progetto e troverai operatori che possono aiutarti.

GARANZIA GIOVANI PON IOG

 

 

 

 

Garanzia Giovani (Youth Guarantee) è il Piano Europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile. Con questo obiettivo sono stati previsti dei finanziamenti per i Paesi Membri con tassi di disoccupazione superiori al 25%, che saranno investiti in politiche attive di orientamento, istruzione e formazione e inserimento al lavoro, a sostegno dei giovani che non sono impegnati in un’attività lavorativa, né inseriti in un percorso scolastico o formativo (Neet – Not in Education, Employment or Training).

L’intervento offre opportunità di orientamento, formazione e inserimento al lavoro volte ad acquisire nuove competenze e per entrare nel mercato del lavoro.

Se sei quindi un giovane tra i 15 e i 29 anni, residente in Italia – cittadino comunitario o straniero extra UE, regolarmente soggiornante  – non impegnato in un’attività lavorativa né inserito in un corso scolastico o formativo, la Garanzia Giovani è un’iniziativa concreta che può aiutarti a entrare nel mondo del lavoro, valorizzando le tue attitudini e il tuo background formativo e professionale.

Per saperne di più vai qui.

In tutte le nostre sedi puoi partecipare al progetto e troverai operatori che possono aiutarti.

BUONO SERVIZI AL LAVORO

Il buono servizi al lavoro è un insieme di servizi alla persona, personalizzato sulle caratteristiche dell’utente, per l’accompagnamento alla ricerca di impiego: non è un assegno in denaro; i servizi, gratuiti per l’utente, vengono pagati a chi li eroga; è composto da un numero di ore dedicate, da far fruire, in forma individuale o per piccoli gruppi, alle persone disoccupate per accompagnarle nella ricerca attiva di lavoro; le attività proposte tengono conto delle caratteristiche individuali di ognuno, valorizzandone il profilo professionale e personale.

Possono usufruire dei Buoni servizio al lavoro anche i percettori di ammortizzatori sociali.

L’adesione è volontaria e i requisiti richiesti sono:

· essere disoccupati

· avere residenza o domicilio in Piemonte

· avere compiuto 30 anni

Gli operatori verificheranno i requisiti per l’apertura del Piano individuale e l’utente preso in carico potrà quindi ottenere diverse tipologie di servizi:

orientamento di primo livello;

· orientamento specialistico di secondo livello;

· ricerca attiva e accompagnamento al lavoro;

· inserimento in impresa, con l’accompagnamento di un tutor, attraverso tirocini di durata da 3 a 6 mesi;

· inserimento in impresa attraverso contratti di lavoro di 6 mesi e/o di lungo periodo.

Può partecipare anche chi

· svolge attività con contratto di lavoro subordinato inferiore a 6 mesi

· beneficia di misure di sostegno al reddito di inclusione (SIA o REI)

· percepisce ammortizzatori sociali

Le varie tipologie di buoni servizi

Qui sotto trovi le varei possibilità di buoni servizi applicate alle singole condizioni individuali. Trova la tua e poi contattaci a sal@coverfop.it

DISOCCUPATI DA PIÙ DI SEI MESI

Requisiti per partecipare: avere residenza o domicilio in Piemonte avere compiuto 30 anni; essere disoccupati non percepire ammortizzatori sociali può partecipare anche chi: beneficia di misure di sostegno al reddito di inclusione (SIA o REI) svolge attività con contratto di lavoro subordinato inferiore a 6 mesi

PERSONE IN CONDIZIONE DI PARTICOLARE SVANTAGGIO

Requisiti per partecipare: avere residenza o domicilio in Piemonte essere disoccupati appartenere a una delle categorie di particolare svantaggio (vedi qui la descrizione completa), attestata da servizi sociali e sanitari, o da altri Enti titolati a farlo non percepire ammortizzatori sociali può partecipare anche chi beneficia di misure di sostegno al reddito di inclusione (SIA o REI) svolge attività con contratto di lavoro subordinato inferiore a 6 mesi

PERSONE CON DISABILITÀ

Requisiti per partecipare; essere disoccupati essere iscritti al Collocamento mirato (legge 68/1999) avere domicilio in Piemonte non essere già inseriti in altre iniziative nell’ambito della programmazione regionale a sostegno del lavoro, fatta eccezione per il percorso SIA.

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